San Francesco D’Assisi

San Francesco d’Assisi è stato un religioso e poeta italiano. E’ fondatore dell’ordine che da lui prese il nome è stato proclamato patrono d’ Italia.

Francesco d’ Assisi nacque nel 1182. Sua madre lo fece battezzare con il nome Giovanni, nella chiesa costruita in onore del patrono della sua città. La sua casa, situata al centro della città, era provvista di un fondaco utilizzato come negozio e magazzino per lo stoccaggio e l’esposizione di quelle stoffe che il mercante si procurava con i suoi frequenti viaggi in Provenza.
Dopo la scuola presso i canonici della cattedrale, che si teneva nella chiesa di San Giorgio (dove, a partire dal 1257, venne costruita l’attuale basilica di Santa Chiara) a 14 anni Francesco si dedicò al commercio. Egli trascorreva la sua giovinezza tra gli aristocratici di assisi e gli affari paterni.
Nel 1205 avvenne l’episodio più importante della sua conversione: mentre pregava nella chiesa di San Damiano, raccontò di aver sentito parlare il Crocifisso, che per tre volte gli disse: «Francesco, va’ e ripara la mia casa che, come vedi, è tutta in rovina».

Le “stranezze” del giovane si fecero ancora più frequenti i primi anni della conversione furono caratterizzati dalla preghiera, dal servizio ai lebbrosi, dal lavoro e dall’elemosina. Francesco scelse di vivere nella povertà volontaria, seguendo l’ esempio di Cristo, lanciando un messaggio opposto alla società duecentesca dalla facili ricchezze. Negli anni seguenti Francesco fu sempre più segnato da molte malattie (soffriva infatti di disturbi al fegato ed alla vista). Varie volte gli furono tentati degli interventi medici per lenirgli le sofferenze, ma inutilmente.

San Francesco morì nel 1226 il suo corpo fu sepolto nella chiesa di San Giorgio, dopo quattro anni fu trasferito nell’attuale basilica.
San Francesco è stato ed è tutt’oggi uno dei santi più amati dalla gente, specialmente per il suo spirito di umiltà e povertà.