IL CONTINENTE AFRICANO
L’Africa è un continente compatto separato da altri continenti dallo stretto di Gibilterra e dal Canale di Suez.
È attraversata dall’equatore ed è il 3° continente per grandezza; ci sono circa 30 milioni di kmq in cui vivono circa un miliardo di persone.
È divisa in 54 stati e in 6 regioni geografiche.
LA FORMA
– forma è irregolare che le dona un aspetto compatto e massiccio;
-coste, ovest Oceano Atlantico, est Mar Rosso e Oceano Indiano,nord Mar Mediterraneo;
– est canale di Suez la separa dall’Asia, nord stretto di Gibilterra la separa dall’Europa.
-arcipelaghi con isole poco estese, isola di rilievo Madagascar.
MONTI PIANURE E DESERTI.
Il continente africano ha un’origine geologica ed è costituito da bassi tavolati e numerosi altipiani.
I maggiori altipiani sono quelli del Sudan, Etiopia, Kenya e quello sudafricano. I pochi sistemi montuosi sono vicini alle coste. Le pianure sono ridotte e si concentrano in fasce costiere o lungo i fiumi. Esistono i deserti del Sahara del Kalahari e del Namib.
FIUMI E LAGHI
Circa la metà del continente è arido privo di corsi d’acqua. Vi sono però fiumi importanti che si concentrano nella fascia equatoriale alimentati da molte precipitazioni.
I principali sono: il Congo, il Niger e il Nilo(il più lungo al mondo).
Nella parte orientale ci sono i principali laghi: Vittoria, Tanganica, Malawi/Niassa, Alberto, Turkana. A causa dello sfruttamento umano il lago Ciad, sta diminuendo di superficie.
AREE CLIMATICHE E AMBIENTI NATURALI
Questo territorio è diviso in due fasce climatiche, parallelamente ai due emisferi.
-sulle coste settentrionali: clima temperato, piogge limitate e vegetazione mediterranea;
-la fascia centrale ha un clima caldo-umido, temperature elevate e precipitazioni, è così cresciuta la foresta pluviale;
-a nord e a sud dell’equatore abbiamo le regioni tropicali in cui si collocano la savana e la steppa;
-vicino ai tropici ci sono le regioni aride occupate dai deserti, senza vegetazione e molta escursione termica;
-nell’estremità meridionale c’è il clima mediterraneo.
Storia, popoli e culture
Una straordinaria varietà etnica
Molto ricca è la mescolanza di culture, popolata da più di 3000 gruppi etnici. Si distinguono due grandi gruppi umani:
- a nord i popoli di pelle chiara, Berber e Arabi
- A sud, nell’Africa detta appunto sub-sahariana, le numerose popolazioni dell’Africa si suddividono in tre grandi gruppi etnico – linguistici:
- –Bantu,
- – i Sudanesi
- -gli Etiopi.
Oltre a questi, esistono gruppi minoritari:
- i Pigmei
- I San
- I Koi-Koi
- Gli Zulu
Altre minoranze:
- Afrikaner, in Sudafrica.
- I Malgasci, nati dall’incrocio di popolazioni indonesiane e africane.
Lingue e religioni
- L’arabo è l’idioma più diffuso dell’area settentrionale.
- Le lingue coloniali (inglese, francese, spagnolo e portoghese) sono diventate lingue ufficiali in alcuni Stati.
- Nell’Africa a sub sahariana sono inoltre presenti lingue locali del gruppo sudanese.
- In questa regione sono parlate anche lingue franche, le più importanti: swahili e hausa.
L’Africa presenta anche grande varietà di fedi religiose.
- La religione musulmana: Africa settentrionale, è quella più praticata nella regione mediterranea, nel Sahel e in alcuni Stati della costa occidentale e orientale.
- Il Cristianesimo: nell’Africa equatoriale e meridionale.
- In tutto il continente, presso le popolazioni tribali, sono anche presenti centinaia di culti animisti (basati sulla credenza che in tutti gli elementi naturali esistano spiriti benigni o maligni).
Società ed economia
La popolazione africana conta oggi circa 929 milioni di abitanti, ma la speranza di vita è piuttosto bassa (50 anni). La popolazione africana inoltre è la più giovane del mondo.
La distribuzione della popolazione è piuttosto disomogenea: le zone meno popolate sono in corrispondenza dei grandi deserti, mentre la maggior parte della popolazione risiede vicino alle rive del Nilo.
L’insediamento prevalente resta quello rurale, anche se destinato a scomparire per la crescente urbanizzazione. Questo processo porta alla formazione di grandi metropoli, ma anche di bidonville. Le città più importanti sono Il Cairo, Lagos e Kinshasa.
L’Africa inoltre dispone molte risorse naturali, come numerosi giacimenti petroliferi, di gas naturale, minerarie e anche d’uranio. Importanti sono anche i legni pregiati come il Mogano, l’Ebano ….
L’economia invece è basata principalmente sull’agricoltura di sussistenza, l’allevamento e i prodotti delle grandi piantagioni (ananas, caffè, banane …). L’industria invece è poco sviluppata, mentre il turismo ed il commercio sono fiorenti sulle coste,ma i servizi e le infrastrutture sono poco sviluppate. A frenare l’economia ci si mette anche il colonialismo.
LE CONDIZIONI DI VITA
I problemi che caratterizzano l’Africa sono:
- La povertà
- L’analfabetismo
- Le pessime condizioni igienicosanitarie
- L’instabilità politica e sociale
- La corruzione
- Lo sfruttamento coloniale
Vi sono inoltre moltissimi flussi migratori che partono dall’Africa verso l’Europa.