I Personaggi

by · Ottobre 19, 2015

La centralità dei personaggi

Ogni narrazione possiede un personaggio, i vari aspetti di cui tener conto sono:

la gerarchia;
il ruolo e la funzione;
la caratterizzazione;
la presentazione;
la tipologia.

Gerarchia, ruoli e funzioni dei personaggi

rarchia In base alla gerarchia, cioè il criterio ordinatore di importanza, i perso-naggi, di solito, si dividono in due categorie: personaggi principali e personaggi secondari.

I personaggi principali sono quelli su cui maggiormente si incentra l’azione o l’attenzione dello scrittore: tra essi emerge il protagonista (dal greco prótos, “primo”, e agonistés, “lottatore”, “combattente”; significa “il primo lottatore
Altre volte, il protagonista unico tende a scomparire e il suo posto è preso da più personaggi principali che vengono definiti comprimari.
I personaggi secondari hanno un’importanza minore di quelli principali.
Altri personaggi, invece, sono semplici comparse e la loro presenza serve a caratterizzare un ambiente o una situazione oppure a fare da “cornice” alla narrazione.

I Personaggi possono essere: antagonisti,aiutanti,oppositori o protagonisti.

La presentazione dei personaggi

Il personaggio può presentarsi da sé.
Il personaggio può essere presentato da un altro personaggio che agisce nella vicenda e che lo rappresenta dal suo punto di vista, raccontando come egli lo “vede” e lo giudica.
Il personaggio può essere presentato da un narratore esterno, che ne illustra gli elementi anagrafici e lo caratterizza psicologicamente.

In tutti gli esempi precedenti domina una forma di presentazione diretta retta: in essi, cioè, l’autore rappresenta in modo esplicito e diretto i tratti fondamentali del personaggio. Ma il personaggio può anche essere descritto attraverso una presentazione indiretta, mediante indizi e informazioni implicite che il lettore deve saper interpretare.

La caratterizzazione dei personaggi

Caratterizzare un personaggio significa non soltanto inquadrarne la fi-gura, ma delinearne il ritratto, il carattere specifico, l’atteggiamento e il modo di comportarsi conseguente alle sue caratteristiche interiori.

Caratterizzazione fisica, che mette in rilievo le caratteristiche fisiche
Caratterizzazione psicologica, che rappresenta i peculiari aspetti del carattere.
Caratterizzazione sociale, che descrive l’ambiente in cui agisce il personag-gio: il suo status socio-economico, il suo lavoro, i rapporti con gli altri personaggi.
Caratterizzazione culturale e ideologica, che rappresenta il personaggio sotto il profilo dell’istruzione e delle conoscenze che possiede…
Il nome i Il carattere del personaggio può essere suggerito anche dal nome che porta, perché, in un certo senso, questa scelta sintetizza il giudizio che l’autore esprime su di lui.

Un altro elemento che talvolta caratterizza il personaggio è un oggetto (o un animale) che ne accompagna ogni comparsa, tanto che la caratte-ristica dell’oggetto si trasferisce sul personaggio e aiuta a chiarirci il messaggio di cui è investito.

Infine l’autore conferisce speciali sfumature al ritratto del personaggio connotativo ideando per lui particolari figure retoriche, ad esempio similitudine, metafora, metonimia, sineddoche, ossimoro ecc. con cui lo paragona a elementi della natura, ad altre creature o entità.

I personaggi dotati di una dimensione interiore più ampia e sfaccettata, dinamici di solito protagonisti di romanzi o novelle, sono definiti individui o personaggi dinamici, dotati di una complessità psicologica ben strutturata che si evolve nel corso della vicenda.